Catherine Dezio (Verona, 1986) è Ricercatore t.d.B Senior di Pianificazione Territoriale (ICAR/20) presso il Dipartimento di Territorio e Sistemi Agroforestali (TESAF) dell’Università degli Studi di Padova da ottobre 2022.

E’ architetto iscritta all’ordine, laureata a pieni voti al Politecnico di Milano con indirizzo Progettazione dell’Architettura Sostenibile, Dottorata con Lode in Progettazione e Gestione dell’Ambiente e del Paesaggio, corso interAteneo multidisciplinare di Architettura (La Sapienza di Roma), Agraria (La Tuscia di Viterbo), Scienze Forestale (Università del Molise).

Dal 2012 svolge attività di ricerca che riguarda la dimensione composita, materiale e immateriale (infrastrutture e servizi ecosistemici), dei sistemi agroambientali in contesti marginali (urbani ed extra-urbani, culturali e ordinari), nella relazione che intercorre tra fragilità, resilienza e rigenerazione territoriale. L’approccio adottato si concentra sul capitale agroambientale nelle differenti declinazioni: il progetto di ricomposizione degli spazi aperti alle diverse scale; gli strumenti di valorizzazione e tutela; le politiche di rigenerazione riguardanti la pianificazione alimentare e ambientale. Di pari passo alle multidimensionalità e multiscalarità affrontate, la disciplina da cui attinge è principalmente la lente progettuale del Landscape Urbanism, alimentata da strumenti e dispositivi dell’Ecologia del Paesaggio, della Geografia Culturale e dell’Economia Agraria e Ambientale.

Negli anni ha collaborato sempre in team multidisciplinari, con Agronomi, Forestali ed Economisti Agrari, con Università italiane (La Sapienza di Roma, La Tuscia di Viterbo, Università del Molise, Università degli Studi di Milano e Politecnico di Milano) ed estere (University of Vermont USA, Universitat Innsbruck), e con Enti esterni nazionali (CURSA) ed internazionali (UNESCO; Gund Institute for Environment USA).

Nel 2021 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale per Professore Universitario di II fascia nel settore 08/F1 Pianificazione e progettazione urbanistica e territoriale.

Dal 2023 è Membro del collegio docenti del Dottorato internazionale LEIRH Land Envionrment Resources and Health dell’Università degli Studi di Padova.

Pubblicazioni 2023

Dezio C., Paris M., 2023, “Three case studies of landscape design project of marginal contexts. An antifragile opportunity for an integrated food governance in a post covid perspective”, Cities. [Classe A] [Scopus]

Corsi S., Dezio C., Dell’Ovo M., Longo A., Oppio A., 2023, “Beyond food: assessing ecosystem services in periurban farming in the Covid-19 era with a multidimensional perspective. The case of Milan metropolitan area”, Cities. [Classe A] [Scopus]

Paris M., Dezio C., Caricati I., Vettore D., 2023, “How to regenerate the ordinary public spaces after Covid-19 crisis? Recommendations for planners and urban designers”, Contesti. [Classe A] [Scopus]

Dezio C., 2023, “Dalla pratica al progetto, verso il 2030. Dieci casi studio per un’applicazione progettuale dell’agroecologia”, XXIV Conferenza Nazionale SIU Dare valore ai valori in urbanistica – Worthing values for urban planning, Brescia, 23-24 giugno 2022

Pubblicazioni 2022

Dell’Ovo M., Dezio C., Mottadelli M., Oppio A., 2022, “How to support cultural heritage-led development in Italian inner areas: a multi-methodological evaluation approach”, European Planning Studies. [Classe A] [Scopus]

Dezio C., Paris M., 2022, “Designing Food Landscape in the 15-minute Post-covid City. Imagining a new scenario for low-density spaces in Metropolitan Areas”, in Calabrò F., Della Spina L., Pineira Mantinan M.J., eds., 2022, New metropolitan perspectives. Post covid dynamics: green and digital transition, between metropolitan and return to villages’ perspectives [Springer]

Mazzocchi G., Dezio C., Marino D., 2022, “Local food practices evaluation impact in territorial resilience”, in Colucci, Pesaro, eds., Ecosystems of Resilience practices. Contributions for sustainability and Climate Change adaptation [Elsevier]

sistemi agroambientali: progetto, strumenti e politiche